Stop autodemolitori alla Barbuta! Importante vittoria dei cittadini e delle cittadine


La Soprintendenza speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma ha confermato quello che avevamo scritto e sostenuto nelle nostre osservazioni tecniche, consegnate all’Amministrazione di Ciampino per presentare istanza contro l’ipotesi di trasferimento degli autodemolitori romani nell’area della Barbuta, voluta dal Sindaco di Roma Gualtieri in veste di Commissario straordinario per il Giubileo.

Vengono confermati tutti i punti trattati dalla nostra relazione, ovvero l’eccezionale interesse del comprensorio Capannelle-Barbuta e di tutta l’area contigua ai limiti del Parco dell’Appia Antica, di cui costituisce il naturale completamento, che come tale va preservata nelle sue valenze paesaggistiche e patrimoniali. Dunque, dando parere negativo, la Soprintendenza conferma come gli impianti di autodemolizione delle autovetture andrebbero a deturpare ed alterare la vocazione a verde dell’area, precludendo l’eventuale valorizzazione dei resti archeologici presenti.

La lotta, lo studio delle carte, la difesa del territorio e dei suoi beni patrimoniali, pagano sempre! E’ una vittoria di tutte e tutti coloro che hanno scelto di ribadire la propria contrarietà nelle piazze e di utilizzare ogni altro strumento necessario, facendo valere le ragioni della salvaguardia della nostra terra, dentro e fuori le istituzioni.

Ora ci auguriamo di non vedere strumentali e poco utili ricorsi da parte dell’Amministrazione capitolina, la quale è ora chiamata a trovare soluzioni consone e sostenibili per gli autodemolitori romani, e che la zona della Barbuta possa finalmente diventare parco pubblico, vocazione ribadita peraltro dalla Soprintendenza stessa, andando a ricongiungersi con l’area protetta dell’Appia Antica.